Mutande 453° Lunedì
Ciao, per la pausa lunga e inaspettata potete dare la colpa alle intemperie della vita. Spero stiate bene, spero di stare bene anche io, ecco il resto.
L’unica cosa che c’è da dire su Esselunga.
Titoli precisi per articoli precisi: Will I just keep spending more and more money forever?
L’ennesima ragione per volere bene a Jeff VanderMeer.
Vero.
Ottime notizie per voi se siete a Milano questa settimana potete 1- scendere in piazza per la Palestina, in questo grande paese è vietato 2- andare a questo evento qui giovedì.
Cento diversi modi per rendere il mondo un posto migliore per le persone trans.
Film belli, tristi e queer visti ultimamente: uno e due.
Intanto che siamo qui: i film (in generale) avrebbero bisogno di più scene di sesso? Probabilmente sì.
Com’è quando ti accorgi che stai invecchiando, in mezzo a generazioni social media e core.
La costante inarrestabile (sigh) ascesa dei libri no plots, just vibes.
Io nel frattempo ho letto questo (bello) e quest’altro (sorprendentemente bello scusa la scarsa fiducia William Peter Blatty)
Non puoi mai dimenticare il tuo corpo se hai un corpo non conforme.
L’arte di fare in modo che le medicine non sappiano di medicine (preferirei mille volte sapessero di medicina anziché di “arancia.”)
Che effetto ha la lingua che parli sul trolley problem e su altri dilemmi morali. Ma cosa rende una lingua umana?
Che effetto ha la tecnologia sulla percezione di noi stessi non come persone ma come facce e come corpi.
Guida completa allo strap-on, da come sceglierlo a come usarlo.
Tweet meritevoli parte uno, parte due, parte tre, quattro, cinque, sei e sette.