Mutande 398° Lunedì
Ciao,
oggi mail bella sostanziosa che una settimana bloccatə in casa con il covid fa miracoli sulla quantità di cose da leggere per ammazzare la noia. E anche sulla quantità di puntate di The Vampire Diaries che puoi vedere, ma questa è un’altra storia
Link succosetti per pomeriggi infiniti:
Come bloccare una volta per tutte le maledette inserzioni Instagram su diete, attività fisica molesta e altra grassofobia non richiesta.
Sono abbastanza sicurə di aver già messo questo articolo in qualche newsletter ma l’estate è lunga e costellata di affermazioni come “ahh che bel libro una vita come tante” “aaah ma come è brava Hanya Yanagihara” “aaaah quanta poesia nel suo racconto dell’amore gay e del dolore.”NOOOOOO.
Parliamo di sesso? Parliamo di sesso.
Perché ci sono un sacco di persone che stanno tornando al “loro vecchio naso.”
Come si decide cosa indossa un defunto a un funerale è una questione complicata e interessante.
Sulla triste, triste “metaforfosi” di JK Rowling una bella analisi di Politico con tanto di illustrazione pazzesca.
Passione podcast, passione schadenfreude: tutto quello che è andato storto nella costruzione dell’aeroporto Berlino Brandeburgo.
Ancora sulla sfortunata legge Maiorino e la mancata presa di posizione del Milano Pride.
Carmen Maria Machado sull’impatto e la storia di Jennifer’s Body.
Call for submission queer in scadenza a fine luglio, uno e due.
Non avevo ancora visto True Trans ed eccomi qui a fare ammenda. Ciao Laura Jane Grace, grazie del gran bel concerto.
Forse c’è un modo “autentico” con cui i brand possono partecipare al Pride, o forse no.
Tutte le canzoni italiane che poi sono diventate cori da stadio (mia preferita al momento, grazie per averlo chiesto, È Mkhitarian! sulle note di Felicità.)
Titoli belli per articoli belli, parte uno The unique challenges and rewards of transitioning later in life e parte due Against the binary: the magic of queer sex parties.
Mollare tutto, mollare specialmente i Pride, andare nei boschi.
Come e perché il verde è diventato il colore delle proteste per il diritto all’aborto.
Siamo forse immersi nell’epoca d’oro della letteratura queer? Probabilmente sì. E infatti escono libri come questo sui quali vorrei avventarmi subito.
Un ottimo, splendido, terrificante esempio di rainbow washing.
L’ultimo numero de la Smarginatura tutto dedicato “all’uso della perversione” in Secretary e La Pianista.
Aglio più pomodori più latte di cocco = sì grazie buon appetito.
Tutti i modi tangibili e terribilmente concreti in cui il corpo ricorda, impara e immagazzina lo stress per poi gettarlo fuori in mille imprevedibili sintomi.
Magari The Staircase ce la farà a placare la nostra insaziabile sete di cronaca nera, magari no.