Mutande 362° Settimana
Ciao,
come tutte le settimane questa è le Mutande del Lunedì, la newsletter che per una volta tanto ha le mani in ordine ma il resto è saltato in aria.
Eccoci, ciao, oggi il menù prevede:
Basta basta basta con la retorica che i luoghi di lavoro tossici (ma anche il liceo classico, intanto che siamo qui) formano il carattere e la persona. Essere trattati gratuitamente a pesci in faccia non è un rito di passaggio.
Cose belle da fare se ve ne intendete di lingue e traduzioni.
Cose belle da fare se siete in quel di Bologna. A parte sostenere il Some Prefer Cake, ovviamente.
Imparare a cucire e sostenere Rawa.
Eventi bellissimi e kinky oggi e giovedì. E intanto che siamo in tema, cosa è successo ai sex toys che sono diventati tutti color pastellino innocui come una certa collezione di evidenziatori molto soft?
Questa newsletter non ha molto in simpatia “Il tempo delle donne” ma nutre invece una immensa simpatia e stima per Antonia Caruso quindi voilà ecco un evento a Milano questo sabato.
E se siete a Milano questo weekend c’è anche il Mix, dove (finalmente!) verrà proiettato Rebel Dyke.
Questi invece sono gli altri festival di cinema LGBTQ sparsi per l’Italia, che il cinema è sempre una bella cosa.
Come è sempre una bella cosa ricordarsi che Matrix è una metafora transgender.
Dopo Tumblr, Instagram e Onlyfans ora è il turno di Twitter essere oggetto di una nuova campagna anti sex workers e anti porno.
Quale è stato il ruolo del femminismo bianco nell’invasione dell’Afghanistan?
Ok anche se ormai l’hanno letta tuttə: l’intervista del Guardian a Judith Butler, sì quella del connubio fascismo-terf.
Foto belle di un futuro ancora lontano.
Maggie Nelson ha scritto un nuovo libro. Che ad Andrea Long Chu non è molto piaciuto.
Tweet meritevoli parte uno, parte due e parte tre e parte quattro.
Momento del disclaimer: le foto qui sopra sono state reperite principalmente via Tumblr/Instagram, e se ci cliccate sopra arrivate alla fonte. L’immagine in apertura invece è opera di una persona a cui voglio molto bene.
Postilla GDPR: ovviamente io con i vostri indirizzi mail non faccio nulla se non mandarvi queste mail.
Domande, richieste, segnalazioni, dolcetti vegani: mutandedelunedi@gmail.com