Mutande 200° Lunedì
200 settimane fa ho lasciato un progetto che stava fallendo miseramente e mi sono portata dietro questo unico scapolo felice, scampolo che ero abbastanza sicura sarebbe da capo fallito miseramente perché hey, la costanza non è esattamente la mia virtù numero uno. 200 settimane dopo (ovvero, mio dio, parliamo di 4 anni sonanti) è tutto ancora in piedi perché sì la costanza non è la mia dote numero uno ma a quanto pare cercare foto e cercare link e avere la senzazione di fare qualcosa e vederlo crescere è una bella sensazione, che travalica i vari grassi problemi di questi ultimi quattro anni e il fatto che, dopotutto, la domenica sera sono paralizzata all'idea di fare qualsiasi cosa che non sia arrotolarmi su mia moglie e pensare che sarebbe molto bello avere abbastanza soldi da non essere costretti a lavorare. Insomma: buon lunedì.
Account instagram che fanno cose interesanti e con nomi autoevidenti: Herstory e Stories Not Standards.
I, Tonya è un bel film che fra le altre cose solleva un bel po' di domande - e qui c'è Jezebel che le sviscera una per una.
Cose che dovreste sapere su se non sapete niente di Genesis P - Orridge.
Per tutti quelli che hanno letto e giustamente amato la Triologia dell'Area X, super saggio in merito: Time to be something other than human.
La scorsa settimana c'è stata la settimana della moda maschile e in quel di Milano Violet Chachki - inserire qui espressioni di trasognata gioia - ha sfilato per Moschino, e lo spiegone del perché questa è una cosa importante e monumentale sta in questa intervista che ha rilasciato a Vogue sull'importanza della queer visibility.
La scorsa settimana è stata anche la settimana della storia su Aziz Ansari. Ora, il 98% degli articoli usciti sulla questione sono da latte alle ginocchia (ivi incluso quello pubblicato da Babe che ha iniziato il tutto) nella felice percentuale di cose che non sono state scritti pro-contro-su Ansari c'è questo pezzo di Them, che prova a vedere la questione da un'altra angolatura: On Sexual Consent, From a Woman Who Used to Be a Man.
Per tutti quelli che hanno letto e giustamente amato la Triologia dell'Area X, super saggio in merito: Time to be something other than human.
Da segnare in agenda: il 14 febbraio inizia la nuova stagione di Féminin/Feminin.
Titoli belli per articoli belli: The Most Important Form of Self-Care Is Practicing Radical Compassion Towards Yourself.
Mutande
Extra Extra Extra
Momento del disclaimer: le foto qui sopra sono tutte state reperite via internet -principalmente via Tumblr- dopo essersi accertati nel limite delle umane possibilità, che fossero online con il benestare del soggetto ritratto. Sempre nei limiti delle sopracitate umane possibilità le foto una volta cliccate riportano alla sua precisa fonte. Se sei in una delle foto qui sopra/conosci qualcuno che ci sta e la cosa ti infastidisce e vuoi che sparisca primo scusa secondo certo che sì.
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